Giovedì 27 marzo 2025, ore 18.00
L’Unione Europea, nella morsa di Stati Uniti e Russia, si trova a fare i conti con decenni di ritardi e indecisioni che ora mettono a serio rischio la sua esistenza. Trump, alleato di Putin per la resa dell’Ucraina, ha riaperto un inquietante scenario europeo che pensavamo relegato alla storia del secolo scorso.
Ci troviamo dunque costretti a prendere decisioni tanto difficili quanto non rinviabili, prima fra tutte la questione del riarmo.
Al netto delle polemiche di bandiera, ora più che mai inopportune, sappiamo tutti che non possiamo farne a meno per acquisire l’indispensabile potere di deterrenza. Ma appunto per fare cosa e come?
Anche se decidessimo ora un esercito europeo non potrebbe essere realtà prima di una decina d’anni. Altrettanto complesso e lento il potenziamento degli eserciti nazionali.
Cos’è che non va nella soluzione proposta da Ursula von der Leyen? È vero che non c’è modo di mettere insieme le attuali forze armate dei diversi Paesi?
Le domande legittime sono tante e urge fare chiarezza per non farsi travolgere dalla Babele dei canali di informazione.
