6 maggio 2024, ore 18.00
Circolo PD Parioli, Via A. Scarlatti, 9a

Il crescente processo di digitalizzazione, accelerato dall’avvento della pandemia da Covid-19, ha reso eseguibile la prestazione lavorativa in qualsiasi luogo e tempo.
Ciò a seguito dell’utilizzazione di tecnologie informatiche o digitali, che ha ridotto la necessità della presenza dei lavoratori negli spazi di lavoro e introdotto una maggiore flessibilità in ordine ai tempi di svolgimento.
La flessibilità oraria e organizzativa può rappresentare da un lato una concreta opportunità di conciliazione vita-lavoro, ma può al contempo accentuare una sempre maggiore permeabilità dei confini tra tempi di vita e tempi di lavoro, basati, per l’appunto sull’eccesso di connessione che possono portare allo stress lavoro correlato fino al vero e proprio c.d. burn out.

Da qui l’evidente necessità di trovare un equilibrio tra tutte le esigenze connesse, da un lato, per il miglioramento della qualità della vita del lavoratore e, dall’altro, per la pur legittima aspirazione ad una maggiore competitività e produttività aziendale e dall’altro ancora quello di evitare o, quanto meno, contrastare l’avvento di fenomeni stressogeni per l’individuo.

Ne paliamo con:
Ferruccio Pezzulla, Segreteria PD Parioli
Maria Laura Serpico, Circolo tematico PD Formazione e lavoro
Luca Onori, Consigliere Municpio II
Dafne Tomasetto, Presidente Consulta Disco Lazio
Tommaso Grillo, Componente Assemblea PD Roma

L’incontro è organizzato nell’ambito di “Lavoro, poi stacco“, una iniziativa promossa da AsSociata Roma per il diritto alla disconnessione.

Vi Aspettiamo!