È entrato nel vivo il percorso per l’elaborazione del nuovo Piano Sociale di Zona del Comune di Roma.
Il percorso si è avviato con l’incontro del 6 novembre 2023, al quale hanno partecipato numerose realtà tra rappresentanti di organizzazioni non profit e del terzo settore, funzionari e politici dei municipi, e durante il quale l’Assessora alle Politiche Sociali e alla Salute, Barbara Furnari, ha presentato il documento programmatico con gli obiettivi strategici e le linee di azione del Piano Sociale Cittadino di Roma Capitale 2024-2026.
Stanno proseguendo con gli incontri del percorso di partecipazione. Una volta completato il documento verrà predisposto nella sua versione definitiva destinata a essere approvata dalla Giunta Capitolina e poi trasmessa ai Municipi.
Il piano infatti sarà la cornice di riferimento per l’elaborazione e la definizione dei Piani Sociali Municipali (anche denominati Piani di Zona Municipali).
Il Piano Sociale di Zona: cos’è?
Il Piano Sociale di Zona (PSZ o PSDZ) è lo strumento di programmazione degli interventi e dei servizi sociali da realizzare nell’ambito di un distretto socio-sanitario, come previsto dalla Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali 328/2000 e dal ‘Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio’ (Art. 48 della Legge regionale 11/2016 “Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio“).
(I Piani Sociali di Zona nel Lazio)
I distretti socio-sanitari del Lazio sono stati individuati nella Deliberazione della Giunta regionale n. 660 del 17 ottobre 2017. Sono in totale 37, tra cui quello del Comune di Roma Capitale, che comprende i 15 municipi nei quali è suddiviso il suo territorio.
(Elenco dei Distretti socio sanitari del Lazio)
Il Piano Sociale Cittadino del Comune di Roma
Il Piano Sociale Cittadino (anche denominato Piano Regolatore Sociale) della città di Roma rappresenta l’impegno dell’Amministrazione Comunale nella programmazione, nella progettazione e nella realizzazione del sistema cittadino dei servizi e degli interventi sociali ed è, al tempo stesso, lo strumento con cui leggere le politiche cittadine di sviluppo dal punto di vista del bisogno, della domanda sociale, dei diritti sociali e di standard urbani fondati su processi di sostenibilità sociale, ambientale e territoriale (assetto del territorio, mobilità, qualità della vita, ecc.).
Il Piano Regolatore Sociale rappresenta il disegno unitario del sistema urbano di welfare, un dispositivo-quadro per le politiche sociali della città, capace di garantire al contempo la globalità della dimensione cittadina (il Sistema integrato dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma) e le specificità del fabbisogno locale (i 15 Piani di Zona dei singoli Municipi), nelle sue articolazioni decentrate e interdipendenti. In questo modo è riconosciuta e valorizzata sia l’identità “metropolitana” delle politiche sociali cittadine, sia l’autonomia programmatoria e gestionale dei Municipi, nell’ottica di promuovere la costruzione di reti sociali cittadine le cui connessioni e i cui nodi devono intrecciarsi armonicamente all’interno di unità organizzate tra molteplici istituzioni.
L’attuale piano è ancora quello approvato dalla Giunta Raggi: Piano Sociale Cittadino 2019-2021, con la Delibera di Assemblea Capitolina n. 129 del 17 novembre 2020.
L’Ufficio di Piano (UdP) è la struttura tecnico-amministrativa deputata a organizzare e gestire i servizi e gli interventi sociali del sistema integrato sociale erogati a livello dei distretti socio sanitari, sulla base della programmazione del Piano sociali di Zona, alla cui elaborazione provvede e contribuisce dal punto di vista tecnico.
Ufficio Piano Sociale – Roma Capitale
Il Piano Sociale del Municipio II
Il Piano Sociale Municipale 2018-2020 del Municipio Roma 2, fu approvato con Delibera del Consiglio Municipale n. 22 del 14 giugno 2018.
Prevedeva quali scelte strategiche e obiettivi prioritari:
- sostegno alle responsabilità familiari ed alle capacità genitoriali
- sostegno ai diritti dei minori
- contrasto alla povertà
- sviluppo dei servizi per la domiciliarità
- sostegno delle persone non autosufficienti
- prevenzione delle dipendenze (anche quelle nuove tipo il GAP- Gioco di azzardo patologico/ludopatia)
- potenziamento delle azioni di integrazione
- potenziamento dei percorsi di inclusione sociale per soggetti socialmente fragili ed a rischio di esclusione sociale
Il Piano è poi stato aggiornato: il Municipio Roma II con Deliberazione di Giunta Municipale n. 7 del 17 marzo 2021 (prot. CB/26180/2021) ha approvato l’aggiornamento del Piano Sociale Municipale 2018/2020 > Documento di aggiornamento del Piano Sociale Municipale 2018 – 2020.
